Bengiunto o viaggiatore alla loggia de "I Forti"

La nostra famiglia non é molto conosciuta, nella nostra cittadina, poiché i nostri genitori ci hanno abbandonato da diversi anni.
Il Dio dei Cristiani se li é portati via, e speriamo che il suo paradiso, o il suo inferno, li abbia ben accolti.
Noi non siamo stati molto piú fortunati, cosí come i nostri fratelli e sorelle...
Abbiamo lavorato sodo, nella fattoria di famiglia, fin da piccoli.
Il nostro mondo é cambiato molto rapidamente... Una notte la casa é stata invasa, i nostri fratelli e le nostre sorelle dilaniati, noi siamo stati risparmiati.
Oppure, piú probabilmente, ci é stato riservato un destino piú oscuro e feroce...
Il nostro Maestro, di cui conosciamo solo il nome con cui si é presentato poco prima di trasfigurarci, ci ha abbandonato al centro dei resti delle nostre famiglie, con un sorriso piú gelido dell`inverno.
Sono passati pochi giorni, abbiamo imparato solo quello che siamo, dovremmo apprendere ben di piú.
Per sopravvivere, per dominare.
Curiosamente, non proviamo vendetta.
Forse il nostro maestro ci ha solo liberato, o forse...
chissá... ci ripenserá e verrá a finire il lavoro di una notte.
Prima o poi...